(2019, installazione ambientale; pietra, legno, pietrisco, terra; dimensioni diam.1000x1500 circa cm)
"Camminavo lungo uno dei tanti sentieri del parco Genna Maria e l’alternarsi dei filari di pini alla mia sinistra, aveva un moto quasi ipnotico sul mio sguardo. Ad un tratto però, una brusca interruzione di quel ritmo ha risvegliato la mia attenzione: un albero tagliato rompeva la regolarità della pineta e mi disturbava sia da un punto di vista emotivo (è sempre brutto vedere una vita spezzata), sia da un punto di vista estetico. Ho deciso quindi di dargli una seconda vita. Non potrà più tornare pino, ma rinato come immagine arcaica nel sigillo sardo della pintadera, avrà ancora molto da raccontare…" S. Di Bernardo
Inoltre l'artista ha donato al Comune di Villanovaforru le sue opere "Scorcio" e "Quei due", realizzata in materiali naturali reperiti negli stessi luoghi del Simposio, ed esposte nella mostra collettiva che si è tenuta presso il chiostro della sala mostre temporanee del Museo Archeologico di Villanovaforru (CA) dal 26 aprile al 10 maggio 2019.